Lìberos

Lìberos al Pisa Bookfestival

Pubblicato il 22-11-2012

Il Pisa Book Festival è da dieci anni a questa parte uno degli appuntamenti più interessanti del panorama librario italiano e ha sempre riservato grande attenzione alla realtà letteraria e editoriale sarda. Quest'anno non fa eccezione, ma ci saremo come non ci siamo mai stati: come Lìberos. Domenica 25 ore 14.00 nella sala Fermi ci sarà la presentazione del progetto Liberos con Francesca Casula, Teresa Porcella e Patrizio Zurru, libraio di Piazza Repubblica Libri. Ma non finisce qui...

 

Troverete altri sprazzi di Lìberos venerdì 23 alle 18.00 nel Book Club con Storie comuniste. Conversazione divertente con Dan Lungu, autore di Sono una vecchia comunista (Aìsara). Conduce Giuseppe Dell’Agata. Sabato 24 alle 15.00 nella sala Fermi presentano Nino mi chiamo. Fantabiografia di Antonio Gramsci. Con l’autore Luca Paulesu intervengono Ettore Cinnella e Fulvio Paloscia. L'evento è in collaborazione con l’Associazione Sarda Grazia Deledda (Feltrinelli 2012). Lo stesso giorno alle 16:00 in sala blu Teresa Porcella presenta Non chiedermi niente, di Nicoletta Salomon (Aìsara) e alle 17:30 Ilide Carmignani presenta Il debutto, di Pablo d’Ors, sala Pacinotti (Aìsara). Domenica 25 alle 12.00 nella sala Fermi che la consegna del Premio Montescudaio alla libreria indipendente dell’anno. La Giuria premia Teresa Porcella, Bianca Belardinelli e Elena Cavini della Libreria Cuccumeo di Firenze (e dal nome si capisce perchè ci sentiamo coinvolti). Intervengono Antonio Pagliai, edizioni Polistampa, Bea Marin, direttrice Link Libri, e Aurelio Pellegrini, sindaco di Montescudaio. Sempre domenica, ma alle 17:30, Alex Pietrogiacomi presenta Le Prince noir (Aìsara), antologia di racconti in memoria di André Héléna (a cura di Alessandro Greco), con Alessandro Greco e Sacha Naspini. Infine alle 18.00 nella sala Fermi presentiamo Se tutto è musica. Pensieri e parole dei compositori brasiliani con interventi musicali dal vivo di Barbara Casini (Angelica Editore).

Magari non siete di passaggio a Pisa, ma se lo siete, venite a trovarci anche lì!

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