Lìberos

Sti­le Lì­be­ros, la cul­tu­ra e... la fe­li­ci­tà!

Pubblicato il 13-10-2015

Stile Lìberos 2015: Che valore ha la felicità?Man­ca­no po­chi gior­ni al­l’a­per­tu­ra del quar­to con­ve­gno Sti­le Lì­be­ros.
Il 17 e 18 ot­to­bre, un sa­ba­to e una do­me­ni­ca, sa­re­mo a Sas­sa­ri, al­l’Ho­tel Car­lo Fe­li­ce, per di­scu­te­re con voi di un te­ma che ci sta par­ti­co­lar­men­te a cuo­re: Che va­lo­re ha la fe­li­ci­tà? Do­man­da ben spie­ga­ta dal sot­to­ti­to­lo del­la due gior­ni: La cul­tu­ra e il be­nes­se­re psi­co­fi­si­co.
 

Sap­pia­mo già mol­to be­ne qua­le pe­so la cul­tu­ra ab­bia sul­la so­cie­tà e sul­l’e­co­no­mia.
Non a ca­so, il con­ve­gno Sti­le Lì­be­ros è ogni an­no il cul­mi­ne del fe­sti­val let­te­ra­rio dif­fu­so Én­tu­la, col qua­le Lì­be­ros por­ta i li­bri e i lo­ro au­to­ri nei cen­tri gran­di e pic­co­li del­la Sar­de­gna.
Pre­sen­ta­re un au­to­re ce­le­bre in un mi­nu­sco­lo pae­si­no, ve­der­lo dia­lo­ga­re con i suoi abi­tan­ti, sa­pe­re che mol­ti so­no ve­nu­ti dai pae­si vi­ci­ni o dal­la cit­tà pro­prio per chiac­chie­ra­re con quel­lo scrit­to­re, sa­pe­re che i vi­si­ta­to­ri si fer­me­ran­no a dor­mi­re, che co­no­sce­ran­no quel gior­no po­sti e per­so­ne nuo­vi: tut­to ciò di­mo­stra che «con la cul­tu­ra si man­gia», che la cul­tu­ra muo­ve gli in­te­res­si del­lo spi­ri­to e quel­li del por­ta­fo­glio.
 
Ora vo­glia­mo esplo­ra­re un’al­tra pos­si­bi­li­tà. Vo­glia­mo sco­pri­re in che mo­do la cul­tu­ra in­flui­sce sul­la no­stra sa­lu­te e sul no­stro be­nes­se­re fi­si­co e psi­co­lo­gi­co.
In Ita­lia, la cul­tu­ra è an­co­ra vi­sta co­me “in­trat­te­ni­men­to” e quin­di ri­con­dot­ta al su­per­fluo. Mol­te ri­cer­che scien­ti­fi­che di­mo­stra­no in­ve­ce che es­sa è un im­por­tan­te stru­men­to di pre­ven­zio­ne del­le ma­lat­tie cro­ni­che, che è in gra­do di at­te­nua­re gli ef­fet­ti ne­ga­ti­vi del­lo stress sul­l’or­ga­ni­smo, che as­si­cu­ra una mag­gio­re lon­ge­vi­tà.
Il mo­ti­vo è sem­pli­ce. At­tra­ver­so com­por­ta­men­ti so­cia­li con­di­vi­si in un cli­ma di fi­du­cia, i be­ni re­la­zio­na­li agi­sco­no in ma­nie­ra po­si­ti­va sul be­nes­se­re de­gli in­di­vi­dui: chi pro­du­ce cul­tu­ra crea be­nes­se­re, chi frui­sce del­l’of­fer­ta cul­tu­ra­le pro­va be­nes­se­re.
Tut­to, na­tu­ral­men­te, in­qua­dra­to in una vi­sio­ne oli­sti­ca del no­stro cor­po e del­la no­stra esi­sten­za, co­me chie­sto an­che dal­l’Or­ga­niz­za­zio­ne Mon­dia­le del­la Sa­ni­tà.
Su que­sta li­nea non è in­con­gruo pen­sa­re, co­me sug­ge­ri­sco­no stu­di ac­cre­di­ta­ti con­dot­ti in va­ri Pae­si oc­ci­den­ta­li, che le po­li­ti­che vol­te a pro­muo­ve­re l’ac­ces­so cul­tu­ra­le pos­sa­no es­se­re in­qua­dra­te nel wel­fa­re.
 
Que­sto è il cuo­re del te­ma che di­scu­te­re­mo a Sas­sa­ri, con voi e con gli ospi­ti giu­sti: me­di­ci, psi­co­lo­gi, ri­cer­ca­to­ri, gior­na­li­sti, esper­ti di po­li­ti­che so­cia­li e ope­ra­to­ri del­la cul­tu­ra, da­gli scrit­to­ri ai let­to­ri.
Tut­to per per­met­ter­ci di en­tra­re in un mon­do an­co­ra po­co pra­ti­ca­to ma che è già den­tro di noi: il mon­do che le­ga il cuo­re al­la men­te, il be­nes­se­re del­lo spi­ri­to al be­nes­se­re del cor­po.
Gra­zie al­la cul­tu­ra. E per la cul­tu­ra.
Qua il pro­gram­ma com­ple­to.
Sie­te tut­ti in­vi­ta­ti.

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