Lìberos

A Ma­co­mer se­mi­na­ri gra­tui­ti per ope­ra­to­ri cul­tu­ra­li

Pubblicato il 11-10-2017

10947222_1530973913854581_8555634960518024065_nIl Cen­tro Ser­vi­zi Cul­tu­ra­li di Ma­co­mer in col­la­bo­ra­zio­ne con “Ome­ro. Scrit­to­ri che rac­con­ta­no li­bri” e “Li­be­ros, la co­mu­ni­tà dei let­to­ri sar­di” or­ga­niz­za tre im­por­tan­ti se­mi­na­ri de­di­ca­ti al­la let­tu­ra e de­sti­na­ti ai bi­blio­te­ca­ri, agli in­se­gnan­ti, agli ope­ra­to­ri cul­tu­ra­li e al­le as­so­cia­zio­ni.
 
Ome­ro è un cor­so di for­ma­zio­ne per in­se­gnan­ti, bi­blio­te­ca­ri e ope­ra­to­ri cul­tu­ra­li co­me non lo ave­te mai ascol­ta­to pri­ma: un mo­du­lo di­dat­ti­co in­no­va­ti­vo e tra­di­zio­na­le al tem­po stes­so, che ri­spon­de al­la con­ti­nua ri­chie­sta di stru­men­ti di ag­gior­na­men­to e di dia­lo­go tra mo­der­ni­tà e clas­si­ci.
 
Do­di­ci au­tri­ci e au­to­ri ita­lia­ni di nar­ra­ti­va con­tem­po­ra­nea rac­con­ta­no quel­le che se­con­do lo­ro so­no le pie­tre mi­lia­ri, gli im­per­di­bi­li, i fon­da­men­ti del­la let­te­ra­tu­ra di ge­ne­re: cia­scu­no con il suo sti­le, con il suo gu­sto, la sua cul­tu­ra vi pren­de­ran­no per ma­no per con­dur­vi in una pia­ce­vo­le pas­seg­gia­ta at­tra­ver­so i li­bri, con una se­rie di per­cor­si te­ma­ti­ci e di­dat­ti­ci da por­ta­re a scuo­la o in bi­blio­te­ca, pen­sa­ti per for­ma­re e in­cu­rio­si­re chi ha il com­pi­to di av­vi­ci­na­re al li­bro bam­bi­ni e ra­gaz­zi e rac­con­ta­ti con la lo­ro stes­sa lin­gua. Sei ore per au­to­re, 30 li­bri a in­con­tro. Una ma­ra­to­na di af­fa­bu­la­zio­ne che me­sco­la, col­le­ga e di­stin­gue au­to­ri clas­si­ci e scrit­to­ri emer­gen­ti, sti­li e lin­guag­gi dif­fe­ren­ti, ap­proc­ci e nar­ra­zio­ni e vi for­ni­rà con­te­nu­ti, idee, sug­ge­ri­men­ti e spun­ti per sa­per a vo­stra vol­ta ri­spon­de­re al­le esi­gen­ze di un pub­bli­co gio­va­ne e cu­rio­so, spes­so dif­fi­den­te nei con­fron­ti di un’of­fer­ta che non tie­ne con­to del pre­sen­te o che, par­ten­do dal pre­sen­te, non sa con­si­glia­re ori­gi­ni e vie d’u­sci­ta.

Tut­ti i se­mi­na­ri so­no gra­tui­ti, ed è pos­si­bi­le par­te­ci­pa­re a uno o più in­con­tri.
 
Di se­gui­to gli ap­pun­ta­men­ti pre­vi­sti al Cen­tro:

FRAN­CE­SCA SCOT­TI rac­con­ta il Giap­po­ne in 40 man­ga, film, ro­man­zi e se­rie TV, mar­te­dì 7 No­vem­bre 9,30 – 13,30 / 14,30 – 16,30
Il Giap­po­ne è il pae­se che più stuz­zi­ca l’im­ma­gi­na­rio nei gio­va­ni, che lo co­no­sco­no at­tra­ver­so i man­ga e i film ani­ma­ti. Fran­ce­sca Scot­ti ci gui­da al­la sco­per­ta di un pae­se in­te­res­san­tis­si­mo, tra fu­met­ti e se­rie ani­ma­te, ro­man­zi, grup­pi mu­si­ca­li e tan­to al­tro an­co­ra. Na­ta a Mi­la­no nel 1981, ha esor­di­to nel 2011 con la rac­col­ta di rac­con­ti Qual­co­sa di si­mi­le (Ita­lic) dal qua­le è sta­to trat­to l’o­mo­ni­mo cor­to­me­trag­gio di Ales­san­dra Pe­scet­ta. In se­gui­to ha pub­bli­ca­to L’o­ri­gi­ne del­la di­stan­za (Ter­re di Mez­zo, 2013), Il cuo­re ine­sper­to (El­liot, 2015) e El­lis­si (Bom­pia­ni, 2017). Vi­ve tra l’I­ta­lia e il Giap­po­ne.

FRAN­CE­SCO TREN­TO -Le do­di­ci tap­pe del “viag­gio del­l’e­roe”, ov­ve­ro la strut­tu­ra mi­ti­ca al­la ba­se di qua­si ogni gran­de nar­ra­zio­ne.e, ve­ner­dì 10 e sa­ba­to 11 no­vem­bre, 10-13/14 -18
Co­sa ac­co­mu­na film ap­pa­ren­te­men­te di­ver­sis­si­mi co­me Il Pa­dri­no, The Wre­stler, Lit­tle Miss Sun­shi­ne, Ve­lo­ce co­me il ven­to, Lo chia­ma­va­no Jeeg Ro­bot, Il Gla­dia­to­re, La ban­da de­gli one­sti, Qua­si Ami­ci, L’at­ti­mo fug­gen­te, Pri­de, Pret­ty wo­man, Ma­trix, Fight Club, Ava­tar, Bal­la­coi lu­pi, Ti va di pa­ga­re?, Non ci re­sta che pian­ge­re, L’e­ra gla­cia­le, Ri­co­min­cio da ca­po, Her, Ar­go, Dal­las Buyers Club e mil­le al­tri gran­di suc­ces­si in­ter­na­zio­na­li?
Le do­di­ci tap­pe del “viag­gio del­l’e­roe”, ov­ve­ro la strut­tu­ra mi­ti­ca al­la ba­se di qua­si ogni gran­de nar­ra­zio­ne.
Te­nu­to da Fran­ce­sco Tren­to (au­to­re di "20 si­ga­ret­te", "La guer­ra non era fi­ni­ta", "Cra­zy for foot­ball"), que­sto cor­so bre­ve si ri­vol­ge non so­lo agli aspi­ran­ti sce­neg­gia­to­ri, ma an­che agli ap­pas­sio­na­ti di ci­ne­ma e a chiun­que vo­glia im­pa­ra­re co­me si co­strui­sca una tra­ma.

Spa­zian­do dal­la let­te­ra­tu­ra al ci­ne­ma, dal­le fia­be al mi­to, in 16 ore im­pa­re­re­mo co­me guar­da­re i film scom­po­nen­do­li nei lo­ro ele­men­ti strut­tu­ra­li, ri­con­du­cen­do­li al­le “tap­pe” in­di­vi­dua­te da Jo­se­ph Camb­pell e poi da Chris Vo­gler, tap­pe che af­fon­da­no le lo­ro ra­di­ci nei più an­ti­chi mi­ti, e ri­man­go­no an­co­ra og­gi al­la ba­se di al­cu­ni dei film di mag­gior suc­ces­so e im­pat­to. In­tro­dur­re­mo inol­tre al­tre im­por­tan­ti teo­rie nar­ra­ti­ve, co­me i "Se­ven Ba­sic Plo­ts" di Chri­sto­pher Boo­ker, il me­to­do "Sa­ve the cat" di Bla­ke Sny­der e "l'ar­co di tra­sfor­ma­zio­ne del per­so­nag­gio" di Da­ra Marks
Sco­pri­re­mo co­me evi­ta­re gli ste­reo­ti­pi e la­vo­ra­re in ma­nie­ra crea­ti­va con gli ar­che­ti­pi. Tra le tan­te co­se, sve­le­re­mo il per­ché di tut­to que­sto po­di­smo nei mi­nu­ti fi­na­li del­le com­me­die ro­man­ti­che (Woo­dy Al­len cor­re da Ma­riel He­ming­way in Ma­n­hat­tan, Bil­ly Cry­stal cor­re da Meg Ryan in Har­ry ti pre­sen­to Sal­ly, Hu­gh Grant cor­re da Ju­lia Ro­berts in Not­ting Hill, Ri­chard Ge­re cor­re da Ju­lia Ro­berts in Pret­ty Wo­man, Brad Pitt cor­re per sal­va­re Ju­lia Ro­berts in The Me­xi­can e in­som­ma Ju­lia Ro­berts di ba­se sta lì e tut­ti cor­ro­no).
Sco­pri­re­mo che il Men­to­re non è so­lo un sag­gio buo­no dal­la bar­ba bian­ca, co­me Ha­grid o Obi Wan Ke­no­bi, ma può a vol­te es­se­re un ami­co rin­co­glio­ni­to che al mo­men­to giu­sto for­ni­sce l’a­iu­to o il con­si­glio di cui l’e­roe ha bi­so­gno, o ad­di­rit­tu­ra un mo­stro co­me Han­ni­bal Lec­ter. Che i Do­ni Ma­gi­ci so­no a vol­te clas­si­ci, co­me la bac­chet­ta di Har­ry Pot­ter o la spa­da La­ser di Lu­ke Sky­wal­ker, ma pos­so­no an­che es­se­re as­sai stra­ni, co­me la ma­riu­ja­na che Ric­ky Fitts dà a Ke­vin Spa­cey in Ame­ri­can Beau­ty, o le ri­vi­ste por­no com­pra­te da Alan Ar­kin in Lit­tle Miss Sun­shi­ne.
 
DA­NIE­LE NI­CA­STRO rac­con­ta 30 ro­man­zi di for­ma­zio­ne (clas­si­ci e mo­der­ni), mer­co­le­dì 13 No­vem­bre 9,30 – 13,30 / 14,30 – 16,30
Da Le av­ven­tu­re di Tom Saw­yer (Mark Twain) a Il si­gno­re del­le Mo­sche (Wil­liam Gol­ding), fi­no ai mo­der­ni Lo stra­no ca­so del ca­ne uc­ci­so a mez­za­not­te (Mark Had­don) e Una bar­ca nel bo­sco (Pao­la Ma­stro­co­la) un per­cor­so te­ma­ti­co in­tri­gan­te per ap­pas­sio­na­re i ra­gaz­zi al­la let­tu­ra. Da­nie­le Ni­ca­stro vi­ve e scri­ve in un pic­co­lo pae­se del­la pro­vin­cia di Cu­neo, ma le sue ori­gi­ni so­no si­ci­lia­ne. La­vo­ra da an­ni nel­l’e­di­to­ria per ra­gaz­zi e ha col­la­bo­ra­to co­me gho­st wri­ter con im­por­tan­ti ca­se edi­tri­ci ita­lia­ne.
Nel 2017 ha pub­bli­ca­to Gran­de (Ei­nau­di Ra­gaz­zi)

TEO BE­NE­DET­TI rac­con­ta 40 fu­met­ti non so­lo per bam­bi­ni, mar­te­dì 5 Di­cem­bre 9,30 – 13,30 / 14,30 – 16,30
Dal­le stri­sce di Pea­nu­ts, al­l’A­ste­rix di Go­scin­ny, dai su­pe­re­roi Mar­vel e DC al Man­ga, dal we­stern al­la fan­ta­scien­za, l’e­vo­lu­zio­ne di un’ar­te uni­ca in con­ti­nuo rin­no­va­men­to. Lun­gi dal­l’es­se­re so­lo per bam­bi­ni i fu­met­ti ap­pas­sio­na­no sem­pre più il pub­bli­co adul­to, con sto­rie fan­ta­sti­che ma an­che con nuo­vi te­mi, le­ga­ti al­l’at­tua­li­tà e al­l’im­pe­gno so­cia­le. Luc­che­se, clas­se ’81, Teo Be­ne­det­ti vi­ve e la­vo­ra in un mon­do di fu­met­ti e gio­chi di ruo­lo. Re­dat­to­re, gra­fi­co, so­cial me­dia ma­na­ger e blog­ger, ama la let­tu­ra, il ci­ne­ma, la fo­to­gra­fia con­tra­sta­ta, gli stru­men­ti scor­da­ti e rac­con­ta­re sto­rie sur­rea­li. I suoi li­bri so­no usci­ti per Edi­zio­ni EL, Ei­nau­di Ra­gaz­zi, Edi­to­ria­le Scien­za e Fa­nuc­ci Edi­to­re.


 
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