In un angolo d’Europa dell’Ottocento, in una cittadina immaginaria ma verosimile, un pullulare di Storia e storie: i sogni del signor Rail e le labbra della signora Rail; la favola dei primi treni; un uomo che sente l’infinito; un bambino che si porta addosso il suo destino; la magia del Crystal Palace; la singolare vita dell’architetto Hector Horeau. E poi l’uomo che assiste alla vendita dei suoi beni; quello che uccide per stanchezza; quello che morì per meraviglia e altri ancora. Una partitura stilistica fatta di virtuosismo e intelligenza, sensualità struggente, dolente litania. Quella di Baricco è una scrittura narrativa di straordinaria bellezza che nasce da un’energica intuizione del mondo. Castelli di rabbia è il primo romanzo di Baricco, di cui recentemente è apparso Oceano Mare, vincitore del Premio Viareggio 1993.