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E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

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Henrik Ibsen

Gli spettri

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Recensioni (0)
Inserito il 02-02-2015 da Maria Agostina
Aggiornato il 02-02-2015 da Maria Agostina
Disponibile in 2 librerie
Inserito il 02-02-2015 da Maria Agostina
Aggiornato il 02-02-2015 da Maria Agostina
Disponibile in 2 librerie

Gengangere è il titolo originale di Spettri, uno dei drammi più significativi del teatro di Ibsen: uno dei testi che più fortuna ha avuto in ogni paese, e soprattutto in Italia, dove è stato a lungo rappresentato. Ibsen lo scrisse a Sorrento e a Roma nell'estate del 1881, cioè dopo Casa di bambola. Vi narrò le vicende di Helene Alving, una delle numerose figure femminili del suo teatro, che vivono passionalmente la loro esistenza. E Spettri è ancora una volta il dramma di una donna che non ha saputo sin dalla giovinezza ribellarsi alla menzogna. Si è sposata senza trasporto, ha tenuto celata agli occhi degli altri, in un segreto terribile, la corruzione del consorte: ed ora sconta nella maturità il peccato di non aver abbracciato, a suo tempo, la verità. Nell'etica di Ibsen chi non si batte per la verità contro l'ipocrisia è destinato a cadere: e a una sorta di fato inarrestabile lo colpisce, insieme ai propri congiunti, che pagano lo scotto di quella iniziale debolezza.

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Editore: Einaudi

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 83

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8806344625

ISBN-13: 9788806344627

Data di pubblicazione: 1972

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Gengangere è il titolo originale di Spettri, uno dei drammi più significativi del teatro di Ibsen: uno dei testi che più fortuna ha avuto in ogni paese, e soprattutto in Italia, dove è stato a lungo rappresentato. Ibsen lo scrisse a Sorrento e a Roma nell'estate del 1881, cioè dopo Casa di bambola. Vi narrò le vicende di Helene Alving, una delle numerose figure femminili del suo teatro, che vivono passionalmente la loro esistenza. E Spettri è ancora una volta il dramma di una donna che non ha saputo sin dalla giovinezza ribellarsi alla menzogna. Si è sposata senza trasporto, ha tenuto celata agli occhi degli altri, in un segreto terribile, la corruzione del consorte: ed ora sconta nella maturità il peccato di non aver abbracciato, a suo tempo, la verità. Nell'etica di Ibsen chi non si batte per la verità contro l'ipocrisia è destinato a cadere: e a una sorta di fato inarrestabile lo colpisce, insieme ai propri congiunti, che pagano lo scotto di quella iniziale debolezza.

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