“Grazie a te se io sono vivo; un pensiero per sempre …”
Con queste parole, scritte su un bigliettino misterioso, inizia un percorso di indagine di Chiara. L’enigma parte da questa frase, trovata sotto la pioggia nella tomba della sorella, e la porta molto lontano, fino a ribaltarle completamente la vita. Lei, la protagonista, si lancia con tutta sé stessa in questa sorta di ricerca scivolosa che la proietta in un mondo sommerso, un mondo che la assorbe e la trasforma, in una sola settimana. Un viaggio anche interiore, che è una continua scoperta.
Chiara in realtà è una donna ormai matura, soccombente nella lotta per la sopravvivenza, appiattita in giorni sempre uguali. Fragile e senza più sogni, che suo malgrado viene trascinata in un’avventura quanto mai movimentata, dove rischia di riconsiderare tutta la sua vita.
Il ritmo diventa subito incalzante, con continui cambiamenti di fronte, e inseguimenti per tutta la Sardegna. Il lettore mano a mano si trova a far luce, quasi più avanti dei protagonisti, su un mistero che complica tutto.
Così quello che sembra, e quello che è, si scambiano continuamente i ruoli, in un racconto sempre lineare che va a salire, con tinte spesso molto colorate e coinvolgenti.
I protagonisti sono quanto mai reali, coi loro dubbi e i loro tormenti, che cercano il sole e lottano per scovare un’oasi di tranquillità.
Da contraltare a loro c’è tutto un ricco corollario di personaggi minori, assolutamente autentici, che vivono una loro storia, talvolta anche in poche righe, circondando chi legge.
La storia è ambientata in Sardegna, nel periodo attuale, principalmente a Cagliari, che è un po’ la controfigura della protagonista, o forse protagonista lei stessa. Perché è vista come un città che vive, respira, trasmette emozioni e ricalca stati d’animo. Come l’auto di Chiara: una vecchia, bellissima, Fiat Barchetta rossa che ha piena dignità di personaggio, accompagnando i protagonisti e il racconto nelle fobie, nelle solitudini e nelle scombussolate esaltazioni.
Tutta la storia vive in presa diretta, in una sola settimana, cadenzata dallo scorrere dei singoli giorni. Amori, ripensamenti, trappole e colpi di scena movimentano tutta la storia, senza un attimo di pausa, tenendo sempre vivo l’interesse.