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Francesco Abate

Mia madre e altre catastrofi

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 28-09-2017 da Luisa
Aggiornato il 24-06-2022 da KaraLettura
Disponibile in 7 librerie
Inserito il 28-09-2017 da Luisa
Aggiornato il 24-06-2022 da KaraLettura
Disponibile in 7 librerie

È «maoista» ma va in chiesa, è devota al marito ma non rinuncia al collettivo femminista. Per merenda ti propina la solita rosetta con margarina e zucchero, ed è convinta che due colpi di battipanni ben assestati sul sedere non possano che temprarti il carattere. Insegna in una scuola di periferia e fa il bagno al mare anche in dicembre. Se le chiedi perché, ti risponde: lo so io. Se le racconti una cosa, ti risponde: lo so già. È la mamma di Francesco. Nato come una serie social a episodi, questo libro mette in scena una giocosa, inarrestabile dialettica tra madre e figlio che, tra una risata e l'altra, ci commuove.

- Devo chiedere al Signore perché mi ha dato te e non il figlio di signora Castía.
- E cos'ha lui più di me?
- È morto.

Inflessibile, caustica, cinica e generosa, frivola e dolente: la mamma di Francesco ha sempre l'ultima parola. Proprio come tua madre. E proprio come la tua arriva dritta al cuore.

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Luisa

Ho riso tanto, ma quelle risate che poi ti fanno piangere e sono un misto di commozione, ricordi, rimpianti... Questa mamma è speciale, come tutte le mamme, e ha avuto una forza infinita per andare avanti nonostante le sfortune che la vita le ha donato.Una forza che comprende l'ironia, la simpatia, l'ottimismo, ma anche tanta dolcezza e sacrificio, che ha educato i propri figli a essere indipendenti, a prendersi le proprie responsabilità a rafforzarsi con tanti "no", che poi ti preparano ai no della vita. Mi ha fatto tanto ricordare la mia situazione familiare, con un padre sempre ricoverato e una madre a far andare avanti la famiglia da sola, ma con una simpatia travolgente e con ciabatte che volavano a destra e sinistra, con la merenda fatta in casa e i vestiti passati da fratello a fratello e con tanti no. Bellissimo omaggio, dedicato a una madre con poteri speciali, che l'ha fatto vergognare in più di un'occasione, ma che lo ha anche reso orgoglioso e grato.

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Editore: Einaudi

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 168

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8806228676

ISBN-13: 9788806228675

Data di pubblicazione: 2016

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È «maoista» ma va in chiesa, è devota al marito ma non rinuncia al collettivo femminista. Per merenda ti propina la solita rosetta con margarina e zucchero, ed è convinta che due colpi di battipanni ben assestati sul sedere non possano che temprarti il carattere. Insegna in una scuola di periferia e fa il bagno al mare anche in dicembre. Se le chiedi perché, ti risponde: lo so io. Se le racconti una cosa, ti risponde: lo so già. È la mamma di Francesco. Nato come una serie social a episodi, questo libro mette in scena una giocosa, inarrestabile dialettica tra madre e figlio che, tra una risata e l'altra, ci commuove.

- Devo chiedere al Signore perché mi ha dato te e non il figlio di signora Castía.
- E cos'ha lui più di me?
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Inflessibile, caustica, cinica e generosa, frivola e dolente: la mamma di Francesco ha sempre l'ultima parola. Proprio come tua madre. E proprio come la tua arriva dritta al cuore.

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Ho riso tanto, ma quelle risate che poi ti fanno piangere e sono un misto di commozione, ricordi, rimpianti... Questa mamma è speciale, come tutte le mamme, e ha avuto una forza infinita per andare avanti nonostante le sfortune che la vita le ha donato.Una forza che comprende l'ironia, la simpatia, l'ottimismo, ma anche tanta dolcezza e sacrificio, che ha educato i propri figli a essere indipendenti, a prendersi le proprie responsabilità a rafforzarsi con tanti "no", che poi ti preparano ai no della vita. Mi ha fatto tanto ricordare la mia situazione familiare, con un padre sempre ricoverato e una madre a far andare avanti la famiglia da sola, ma con una simpatia travolgente e con ciabatte che volavano a destra e sinistra, con la merenda fatta in casa e i vestiti passati da fratello a fratello e con tanti no. Bellissimo omaggio, dedicato a una madre con poteri speciali, che l'ha fatto vergognare in più di un'occasione, ma che lo ha anche reso orgoglioso e grato.

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