Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

J.D. Salinger

I giovani

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria

L’esordiente e ambizioso scrittore di nome Jerome David Salinger toccò traguardi molto precoci nella sua carriera. Quasi disperatamente cercò di pubblicare i suoi primi racconti sul New Yorker, che riteneva l’approdo più prestigioso nel mondo letterario americano, ma non vi riuscì per diversi anni: forse il New Yorker non era ancora pronto per quel giovane autore fin troppo sicuro di sé, con una visione ironica, se non cinica della vita, e uno stile piano e colloquiale. Però, mentre il mondo intero procedeva a grandi passi verso il buio del totalitarismo e della guerra, quel talento nuovo veniva notato altrove. Nel 1940 la rivista Story, a bassa tiratura ma stimata e influente, è la prima a pubblicare il nome J.D. Salinger e il racconto I giovani, scorcio illuminante della cocktail society di New York, in cui, a una festa tra adolescenti, si cerca di mitigare la solitudine con scotch whisky e chiacchiere, la conversazione quasi del tutto priva di senso e scopo. Va’ da Eddie compare per la prima volta su un giornale universitario del Kansas; pervade il racconto una minaccia sottile, che si fa sempre più invadente man mano che il protagonista maschile rafforza la sua pressione su una giovane donna dai capelli rossi perché incontri un uomo di nome Eddie. Comparso anch’esso nel 1940, il racconto segue il modello del retroscena omesso, una tecnica che anche il maestro Ernest Hemingway adottò con grande successo. Infine, quattro anni più tardi, al termine della sua esperienza bellica, Salinger pubblica, ancora su Story, Una volta alla settimana, che ritrae un giovane soldato nel tentativo di raccontare a una zia anziana e non più lucida che sta partendo per il fronte. Una metafora amara di come una famiglia debba o possa prepararsi alla morte in tempo di guerra. A distanza di più di settant’anni, il Saggiatore pubblica tre racconti inediti in Italia dell’autore de Il giovane Holden, il cui mito per decenni è stato alimentato dal suo ritiro a vita strettamente privata, nel 1965. L’incomunicabilità dei personaggi, che si parlano di continuo senza mai parlarsi davvero; i rapporti parentali, guastati dal pregiudizio e dall’indifferenza; lo sguardo impietoso sulla società medio-alto borghese, con le sue leggi non scritte e il suo conformismo incurabile, sono solo alcuni dei temi dell’arte salingeriana, che ritroviamo in nuce in questi racconti giovanili, e che saranno poi ampliati e portati a compimento nelle opere successive: non molto tempo dopo il suo esordio, J.D. Salinger diventerà un simbolo della sacralità della letteratura onorata nel silenzio e, insieme, un narratore amato e celebrato da intere generazioni di lettori.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Editore: Il Saggiatore

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 75

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 884282075X

ISBN-13: 9788842820758

Data di pubblicazione: 2015

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

J.D. Salinger

I giovani

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria

L’esordiente e ambizioso scrittore di nome Jerome David Salinger toccò traguardi molto precoci nella sua carriera. Quasi disperatamente cercò di pubblicare i suoi primi racconti sul New Yorker, che riteneva l’approdo più prestigioso nel mondo letterario americano, ma non vi riuscì per diversi anni: forse il New Yorker non era ancora pronto per quel giovane autore fin troppo sicuro di sé, con una visione ironica, se non cinica della vita, e uno stile piano e colloquiale. Però, mentre il mondo intero procedeva a grandi passi verso il buio del totalitarismo e della guerra, quel talento nuovo veniva notato altrove. Nel 1940 la rivista Story, a bassa tiratura ma stimata e influente, è la prima a pubblicare il nome J.D. Salinger e il racconto I giovani, scorcio illuminante della cocktail society di New York, in cui, a una festa tra adolescenti, si cerca di mitigare la solitudine con scotch whisky e chiacchiere, la conversazione quasi del tutto priva di senso e scopo. Va’ da Eddie compare per la prima volta su un giornale universitario del Kansas; pervade il racconto una minaccia sottile, che si fa sempre più invadente man mano che il protagonista maschile rafforza la sua pressione su una giovane donna dai capelli rossi perché incontri un uomo di nome Eddie. Comparso anch’esso nel 1940, il racconto segue il modello del retroscena omesso, una tecnica che anche il maestro Ernest Hemingway adottò con grande successo. Infine, quattro anni più tardi, al termine della sua esperienza bellica, Salinger pubblica, ancora su Story, Una volta alla settimana, che ritrae un giovane soldato nel tentativo di raccontare a una zia anziana e non più lucida che sta partendo per il fronte. Una metafora amara di come una famiglia debba o possa prepararsi alla morte in tempo di guerra. A distanza di più di settant’anni, il Saggiatore pubblica tre racconti inediti in Italia dell’autore de Il giovane Holden, il cui mito per decenni è stato alimentato dal suo ritiro a vita strettamente privata, nel 1965. L’incomunicabilità dei personaggi, che si parlano di continuo senza mai parlarsi davvero; i rapporti parentali, guastati dal pregiudizio e dall’indifferenza; lo sguardo impietoso sulla società medio-alto borghese, con le sue leggi non scritte e il suo conformismo incurabile, sono solo alcuni dei temi dell’arte salingeriana, che ritroviamo in nuce in questi racconti giovanili, e che saranno poi ampliati e portati a compimento nelle opere successive: non molto tempo dopo il suo esordio, J.D. Salinger diventerà un simbolo della sacralità della letteratura onorata nel silenzio e, insieme, un narratore amato e celebrato da intere generazioni di lettori.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica