Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Ivano Mingotti

Celeste 1872

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria

Nel 1872, Sarah Briggs si trova a bordo della Mary Celeste, nave di proprietà del marito, salpata dagli Stati Uniti e diretta verso il porto di Genova. Accompagnata dal consorte e dalla figlioletta, Sarah, donna pia e devota, racconta in prima persona i lunghi giorni di navigazione in mezzo all’oceano, costretta a sopportare la convivenza con marinai sporchi e volgari. La tranquillità del viaggio viene presto interrotta dal manifestarsi di eventi inspiegabili: cosa rappresenta la luce accecante che puntualmente avvolge la nave? E perché, ad ogni apparizione, un nuovo membro dell’equipaggio scompare letteralmente nel nulla?

Celeste 1872 è un lungo viaggio verso Genova, ma anche il lungo viaggio dentro al cuore di una donna. Un romanzo introspettivo attraverso cui l’autore esplora l’anima femminile con delicatezza, alternando tempeste a momenti di bonaccia, raccontando così la vicenda della Mary Celeste, che può essere considerata a tutti gli effetti la prima nave fantasma della storia.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Recensioni

Mario

Tempo fa, Ivano Mingotti, un giovane autore lombardo, mi ha inviato il suo romanzo distopico intitolato Il paese dei poveri [Edizioni R.E.I., 130 pagine] chiedendomi un parere. Onestamente, non sono riuscito ad andare oltre pagina 10 (e dire che il genere distopico è la mia passione); le continue, ossessive, ripetizioni, oltre a indurre una fastidiosa stagnazione del flusso narrativo, risultavano indici di un’autoreferenzialità a mio giudizio deleteria nei confronti della storia - che poteva essere valida - e assai poco rispettosa del lettore. Dopo che gli ho esposto ciò che pensavo, Ivano Mingotti mi ha chiesto un altro parere, questa volta sul suo romanzo Celeste 1872 [Alter Ego Edizioni, 162 pagine]. Mi sono allora imposto di leggerlo fino in fondo. Continua su http://stranoforte.weebly.com/sala-da-pranzo/celeste-1872-di-ivano-mingotti

Valuta la recensione

Editore: Alter Ego

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 160

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8898045794

ISBN-13: 9788898045792

Data di pubblicazione: 2015

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Ivano Mingotti

Celeste 1872

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 02-05-2016 da Mario
Aggiornato il 02-05-2016 da Mario
Disponibile in 1 libreria

Nel 1872, Sarah Briggs si trova a bordo della Mary Celeste, nave di proprietà del marito, salpata dagli Stati Uniti e diretta verso il porto di Genova. Accompagnata dal consorte e dalla figlioletta, Sarah, donna pia e devota, racconta in prima persona i lunghi giorni di navigazione in mezzo all’oceano, costretta a sopportare la convivenza con marinai sporchi e volgari. La tranquillità del viaggio viene presto interrotta dal manifestarsi di eventi inspiegabili: cosa rappresenta la luce accecante che puntualmente avvolge la nave? E perché, ad ogni apparizione, un nuovo membro dell’equipaggio scompare letteralmente nel nulla?

Celeste 1872 è un lungo viaggio verso Genova, ma anche il lungo viaggio dentro al cuore di una donna. Un romanzo introspettivo attraverso cui l’autore esplora l’anima femminile con delicatezza, alternando tempeste a momenti di bonaccia, raccontando così la vicenda della Mary Celeste, che può essere considerata a tutti gli effetti la prima nave fantasma della storia.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Recensioni

Mario

Tempo fa, Ivano Mingotti, un giovane autore lombardo, mi ha inviato il suo romanzo distopico intitolato Il paese dei poveri [Edizioni R.E.I., 130 pagine] chiedendomi un parere. Onestamente, non sono riuscito ad andare oltre pagina 10 (e dire che il genere distopico è la mia passione); le continue, ossessive, ripetizioni, oltre a indurre una fastidiosa stagnazione del flusso narrativo, risultavano indici di un’autoreferenzialità a mio giudizio deleteria nei confronti della storia - che poteva essere valida - e assai poco rispettosa del lettore. Dopo che gli ho esposto ciò che pensavo, Ivano Mingotti mi ha chiesto un altro parere, questa volta sul suo romanzo Celeste 1872 [Alter Ego Edizioni, 162 pagine]. Mi sono allora imposto di leggerlo fino in fondo. Continua su http://stranoforte.weebly.com/sala-da-pranzo/celeste-1872-di-ivano-mingotti

Valuta la recensione

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica