Non sarei mai diventato uno scrittore di thriller se prima non avessi fatto il giornalista di nera. Non avrei mai potuto creare il mio detective Harry Bosch se prima non avessi lavorato a stretto contatto con dei poliziotti. Non sarei mai riuscito a immaginare gli assassini che popolano i miei libri se prima non avessi parlato a dei veri killer.
Michael Connelly aveva sedici anni quando entrò a contatto per la prima voltacon il mondo del crimine. Una notte vide un uomo buttare in un cespuglio unoggetto misterioso e scappare. Attratto dalla scena, si avvicinò e scoprì chesi trattava di una pistola. Era l'arma utilizzata poco prima per sparare a uninnocente durante una rapina. Quell'esperienza segnò profondamente il destinodel giovane Michael, che si appassionò talmente alle storie di cronaca nera dadecidere di diventare uno scrittore per poterle raccontare. Il risultato diquelle esperienze è questa raccolta, che descrive i casi che per anni hannoterrorizzato l'America.