Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Rosella Postorino

L'estate che perdemmo Dio

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 21-05-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 21-05-2020 da
Disponibile in 0 librerie

Salvatore Silvestro, il padre. Laura, la madre. Margherita, la figlia piú piccola. E Caterina, la figlia maggiore. Nella mente di Caterina ormai dodicenne continua a risuonare l'urlo della zia, quella notte di tre anni fa giú a Nacamarina. L'urlo che annunciava il focu, la sciagura. Dopo quella notte, per salvarsi, la famiglia Silvestro è dovuta fuggire. In Altitalia. Dove ha conosciuto l'esilio, e anche una insperata libertà. Adesso qui, al Nord, arriva la notizia di un'altra sciagura. La morte di zio 'Ntoni. Salvatore deve separarsi dalla moglie e le figlie - loro cosí uniti - e tornare nel luogo in cui è nato, per il funerale. Il romanzo alterna il tempo dell'oggi, in cui Laura e le bambine spiano ansiose il viaggio di Salvatore, costretto a fare i conti con le proprie radici, e il tempo del ricordo: la fuga, l'arrivo nel nuovo mondo, lo spaesamento...
Un appassionante flusso narrativo: nello sguardo di una ragazzina già adulta eppure capace di attingere alla forza incrollabile dell'immaginazione, e di ricomporre il destino della propria famiglia con il gesto amoroso del racconto.

«Piú di tutti, di tutti quanti loro, di tutta la loro famiglia messa assieme, piú di chiunque altro, Caterina lo ha preteso. Il diritto di essere felice. Il diritto di provare ad essere felice».

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Editore: Giulio Einaudi Editore

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 360

Formato: BOOK

ISBN-10: 8858418441

ISBN-13: 9788858418444

Data di pubblicazione: 2015

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Rosella Postorino

L'estate che perdemmo Dio

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 21-05-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 21-05-2020 da
Disponibile in 0 librerie

Salvatore Silvestro, il padre. Laura, la madre. Margherita, la figlia piú piccola. E Caterina, la figlia maggiore. Nella mente di Caterina ormai dodicenne continua a risuonare l'urlo della zia, quella notte di tre anni fa giú a Nacamarina. L'urlo che annunciava il focu, la sciagura. Dopo quella notte, per salvarsi, la famiglia Silvestro è dovuta fuggire. In Altitalia. Dove ha conosciuto l'esilio, e anche una insperata libertà. Adesso qui, al Nord, arriva la notizia di un'altra sciagura. La morte di zio 'Ntoni. Salvatore deve separarsi dalla moglie e le figlie - loro cosí uniti - e tornare nel luogo in cui è nato, per il funerale. Il romanzo alterna il tempo dell'oggi, in cui Laura e le bambine spiano ansiose il viaggio di Salvatore, costretto a fare i conti con le proprie radici, e il tempo del ricordo: la fuga, l'arrivo nel nuovo mondo, lo spaesamento...
Un appassionante flusso narrativo: nello sguardo di una ragazzina già adulta eppure capace di attingere alla forza incrollabile dell'immaginazione, e di ricomporre il destino della propria famiglia con il gesto amoroso del racconto.

«Piú di tutti, di tutti quanti loro, di tutta la loro famiglia messa assieme, piú di chiunque altro, Caterina lo ha preteso. Il diritto di essere felice. Il diritto di provare ad essere felice».

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica