Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Giacomo Papi

La compagnia dell'acqua

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 07-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 07-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie

Giacomo Papi inventa una metropoli stramba eppure credibilissima, una Terra rimossa, per raccontarci la paura come scoperta del mondo.

Otto ha undici anni e vive nel terrore che possa succedergli qualcosa di brutto: si è inventato una serie di gesti scaramantici, per i quali spesso i compagni di scuola lo prendono in giro. Un giorno, per scherzo, lo buttano in un tombino. Rischia di annegare, ma qualcuno lo salva. Nei canali sepolti di Milano abita infatti una comunità di persone escluse dalla vita in superficie perché inadatte o squinternate. Sono la compagnia dell'acqua, puliscono i fiumi e tengono a bada il lago nero della Malamorte, alimentato dai rifiuti e ribollente di gas. A volte la Malamorte si risveglia: è quello che sta accadendo. Da qualche tempo i suoi miasmi agitano anche la gente di sopra, che è sempre piú spaventata e violenta. Mentre il vecchio capo dei custodi cerca un sistema per ristabilire la normalità, c'è chi progetta di sfruttare il caos per tornare alla luce. Otto sa che il male deve restare nascosto, perché vederlo fa paura. Quel che ancora non sa è che affrontare la paura è l'unico modo per crescere.

- Noi siamo i custodi del male, ragazzo.
- I custodi di che?
- Di quello che viene scartato.
- Tipo?
- Tipo tutto quanto: il cinema Orfeo, il cibo buttato, le cose abbandonate, i rifiuti dei corpi.
- Ma perché tenete nascosto chi siete?
Gli occhi del vecchio cambiarono colore:
- Perché se si sapesse come nasce la paura, nessuno si sforzerebbe di avere coraggio.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Editore: Giulio Einaudi Editore

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 280

Formato: BOOK

ISBN-10: 8858427238

ISBN-13: 9788858427231

Data di pubblicazione:

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Giacomo Papi

La compagnia dell'acqua

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 07-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 07-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie

Giacomo Papi inventa una metropoli stramba eppure credibilissima, una Terra rimossa, per raccontarci la paura come scoperta del mondo.

Otto ha undici anni e vive nel terrore che possa succedergli qualcosa di brutto: si è inventato una serie di gesti scaramantici, per i quali spesso i compagni di scuola lo prendono in giro. Un giorno, per scherzo, lo buttano in un tombino. Rischia di annegare, ma qualcuno lo salva. Nei canali sepolti di Milano abita infatti una comunità di persone escluse dalla vita in superficie perché inadatte o squinternate. Sono la compagnia dell'acqua, puliscono i fiumi e tengono a bada il lago nero della Malamorte, alimentato dai rifiuti e ribollente di gas. A volte la Malamorte si risveglia: è quello che sta accadendo. Da qualche tempo i suoi miasmi agitano anche la gente di sopra, che è sempre piú spaventata e violenta. Mentre il vecchio capo dei custodi cerca un sistema per ristabilire la normalità, c'è chi progetta di sfruttare il caos per tornare alla luce. Otto sa che il male deve restare nascosto, perché vederlo fa paura. Quel che ancora non sa è che affrontare la paura è l'unico modo per crescere.

- Noi siamo i custodi del male, ragazzo.
- I custodi di che?
- Di quello che viene scartato.
- Tipo?
- Tipo tutto quanto: il cinema Orfeo, il cibo buttato, le cose abbandonate, i rifiuti dei corpi.
- Ma perché tenete nascosto chi siete?
Gli occhi del vecchio cambiarono colore:
- Perché se si sapesse come nasce la paura, nessuno si sforzerebbe di avere coraggio.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica