Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Antonio Moresco

Clandestinità

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 12-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 12-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie

Scritto a trent'anni dopo un lungo periodo di deragliamento e pubblicato quando ne avevo quarantacinque, questo è il mio libro d'esordio. Rifiutato per quindici anni da decine di editori italiani è stato infine accolto da Giulio Bollati e dalla sua Bollati Boringhieri, che mi ha permesso di uscire finalmente dalla mia condizione di scrittore sotterraneo e invisibile e di poter far sentire per la prima volta la mia voce. Contiene quattro narrazioni che si svolgono ciascuna a suo modo nella dimensione assoluta della clandestinità. Alle tre pubblicate al mio esordio se ne è poi aggiunta un'altra (Il re), scritta tempo dopo e tenuta per anni nel cassetto, dove si ritorna negli stessi luoghi della prima (La camera blu) attraverso un vertiginoso slittamento di tempo e di senso. È un libro strappato brano dopo brano al silenzio in cui era piombata la mia vita, fortemente contratto e quasi autistico, dove cerco di imparare ad allineare l'una dopo l'altra le parole e le frasi e dove, nel combattimento cruento che avviene nel breve romanzo che da il titolo al libro (Clandestinità), si rappresenta nel suo stesso farsi la mia nascita di scrittore.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Editore: SEM

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 300

Formato: BOOK

ISBN-10: 8893902672

ISBN-13: 9788893902670

Data di pubblicazione: 2020

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Antonio Moresco

Clandestinità

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 12-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 12-12-2020 da
Disponibile in 0 librerie

Scritto a trent'anni dopo un lungo periodo di deragliamento e pubblicato quando ne avevo quarantacinque, questo è il mio libro d'esordio. Rifiutato per quindici anni da decine di editori italiani è stato infine accolto da Giulio Bollati e dalla sua Bollati Boringhieri, che mi ha permesso di uscire finalmente dalla mia condizione di scrittore sotterraneo e invisibile e di poter far sentire per la prima volta la mia voce. Contiene quattro narrazioni che si svolgono ciascuna a suo modo nella dimensione assoluta della clandestinità. Alle tre pubblicate al mio esordio se ne è poi aggiunta un'altra (Il re), scritta tempo dopo e tenuta per anni nel cassetto, dove si ritorna negli stessi luoghi della prima (La camera blu) attraverso un vertiginoso slittamento di tempo e di senso. È un libro strappato brano dopo brano al silenzio in cui era piombata la mia vita, fortemente contratto e quasi autistico, dove cerco di imparare ad allineare l'una dopo l'altra le parole e le frasi e dove, nel combattimento cruento che avviene nel breve romanzo che da il titolo al libro (Clandestinità), si rappresenta nel suo stesso farsi la mia nascita di scrittore.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica