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E intanto, mentre non c'eri...

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Il lavatoio
Daull Sophie

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Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 02-02-2023
La mala erba
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Don Chisciotte
Oltre un mese fa, 26-01-2023
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Sergio Rizzo Alessandro Campi

L'ombra lunga del fascismo.

Perché l'Italia è ancora ferma a Mussolini

Voto medio della comunità Lìberos
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Inserito il 01-02-2023 da Akribia
Disponibile in 1 libreria
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Ci si può stupire se nel 2022, a un secolo dall'avvento del fascismo, c'è una ditta che produce e vende su e-Bay magliette celebrative della Marcia su Roma? O se torna di moda il saluto romano, dalle curve degli stadi ai consigli comunali? A cento anni dall'ascesa di Mussolini l'Italia appare ancora divisa sul giudizio storico del fascismo. Perché viviamo in un Paese in cui la famiglia Mussolini è ancora in politica; perché alla fine della guerra molti fascisti sono rimasti al loro posto; perché paghiamo ancora il conto dell'Iri o di Carbonia e sono tutt'ora in vigore 249 leggi, decreti, regolamenti in cui compare la parola «razza». Non solo: le nostre città abbondano di monumenti, lapidi, simboli inneggianti al fascismo; e ci sono strade intitolate in età repubblicana a esponenti del regime. Come poteva nascere una destra moderna se quello spazio è stato subito occupato dagli eredi del partito fascista? Sergio Rizzo e Alessandro Campi firmano la radiografia impietosa di un Paese in cui si fa un uso strumentale del fascismo: la destra continua a richiamarsi alla sua eredità sentimentale spacciandola per patriottismo, la sinistra ne agita lo spettro a ogni elezione. Ma può una democrazia avere un rapporto così contraddittorio col suo passato? Non è giunto forse il momento di consegnare il fascismo alla storia?

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Editore: Solferino

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 414

Formato: BOOK

ISBN-10: 882820947X

ISBN-13: 9788828209478

Data di pubblicazione: 2022

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