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E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
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"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

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Giampaolo Cassitta e Pier Luigi Piredda

Aria mossa

Storia di una protesta e delle sue ombre nel carcere di Sassari (3 aprile 2000)

Voto medio della comunità Lìberos
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Inserito il 28-04-2025 da Lìberos
Aggiornato il 28-04-2025 da Lìberos
Disponibile in 1 libreria
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Aggiornato il 28-04-2025 da Lìberos
Disponibile in 1 libreria

Cosa è accaduto dentro il carcere di San Sebastiano a Sassari il 3 aprile del 2000? Perché, in un luogo dove l’aria è immobile da anni, qualcosa improvvisa­mente si agita fino a diventare protesta, ri­chiesta di aiuto, disperata ricerca di una soluzione che non arriva? E cosa racconta­no quelle macchie di sangue rappreso nel­la “rotonda”, nella sala colloqui, nelle cel­le e nei corridoi? E quei silenzi provenien­ti dalle stanze del potere? Tutto parte da una lettera che arriva nelle mani di un pe­nalista, di un giornalista e di una magi­stratura che decide di varcare quelle mu­ra, con determinazione. E lì dentro si sco­pre un’atroce verità: una storia dura, diffi­cile da raccontare. Una storia sbagliata. — Venticinque anni dopo, quelle voci torna­no a farsi sentire. C’è il giornalista che per primo ascoltò madri e mogli che urlavano domande e pretendevano risposte sui loro figli e mariti. C’è l’educatore del carcere di Alghero, che si trovò davanti, tra i carcera­ti, il Provveditore dell’amministrazione penitenziaria e diversi poliziotti. Ci sono le testimonianze delle donne, dei detenu­ti, degli avvocati, tutti uniti dalla volontà di spezzare il silenzio e restituire dignità a chi l’ha perduta. Di voce in voce, come in un romanzo, la verità riemerge. L’aria pe­sante si muove, si trasforma, disegna un nuovo quadro che, nel ricordo, ci aiuta a comprendere.

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Editore: Il Maestrale

Lingua: Italiano

Numero di pagine: 352

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-13: 9788864293844

Data di pubblicazione: 2025

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