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E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

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Errico Buonanno

Piccola serenata notturna

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (2)
Inserito il 06-05-2015 da licia_t
Aggiornato il 06-05-2015 da licia_t
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Akribia

"Se per sanità si intende normalità, bisognerebbe urlare al mondo di pensare piuttosto a mantenersi anomali: ogni arma è allora concessa in questa lo6tta per la bellezza. Se per essere sano, come io spero, qualcuno intende ancora partecipare della vita e della sua imprevedibilità e del suo movimento avanti e avanti, ognuno trovi il modo suo per esser vivo.
Il mondo raramente lo confessa ma, anche lui, è questo che vuole. Le ragazze sognano di notte un uomo diverso da quelli che hanno intorno, i musicisti cercano dei suoni mai composti prima, la gente desidera intorno a sé amici straordinari. Il mondo, anche lui, vuole il genio.
Il diverso è escluso, è condannato, e lo sarà sempre. Ma provate, una volta almeno,. Ad ascoltare la musica che in sottofondo accompagna gli uomini e la terra: è una lacrima di commozione, è un ringraziamento ai folli, ai figli magici che l’orgoglio ha portato in apparenza a rinnegare.
Ognuno uccide ciò che ama."

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giumap

Se per sanità si intende normalità, bisognerebbe urlare al mondo di pensare piuttosto a mantenersi anomali: ogni arma è allora concessa in questa lo6tta per la bellezza. Se per essere sano, come io spero, qualcuno intende ancora partecipare della vita e della sua imprevedibilità e del suo movimento avanti e avanti, ognuno trovi il modo suo per esser vivo. Il mondo raramente lo confessa ma, anche lui, è questo che vuole. Le ragazze sognano di notte un uomo diverso da quelli che hanno intorno, i musicisti cercano dei suoni mai composti prima, la gente desidera intorno a sé amici straordinari. Il mondo, anche lui, vuole il genio. Il diverso è escluso, è condannato, e lo sarà sempre. Ma provate, una volta almeno,. Ad ascoltare la musica che in sottofondo accompagna gli uomini e la terra: è una lacrima di commozione, è un ringraziamento ai folli, ai figli magici che l’orgoglio ha portato in apparenza a rinnegare. Ognuno uccide ciò che ama.

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Editore: Marsilio

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 260

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8831781294

ISBN-13: 9788831781299

Data di pubblicazione: 2003

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Il mondo raramente lo confessa ma, anche lui, è questo che vuole. Le ragazze sognano di notte un uomo diverso da quelli che hanno intorno, i musicisti cercano dei suoni mai composti prima, la gente desidera intorno a sé amici straordinari. Il mondo, anche lui, vuole il genio.
Il diverso è escluso, è condannato, e lo sarà sempre. Ma provate, una volta almeno,. Ad ascoltare la musica che in sottofondo accompagna gli uomini e la terra: è una lacrima di commozione, è un ringraziamento ai folli, ai figli magici che l’orgoglio ha portato in apparenza a rinnegare.
Ognuno uccide ciò che ama."

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