Dettaglio libro su Lìberos

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E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.

Oltre un mese fa, 28-08-2024

I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.

Oltre un mese fa, 05-04-2024

La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.

Oltre un mese fa, 05-02-2024

Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

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La bastarda di Istanbul

Voto medio della comunità Lìberos

Recensioni (2)

Inserito il 15-04-2016 da fenicotterosa@googlemail.com

Aggiornato il 15-04-2016 da fenicotterosa@googlemail.com

Disponibile in 7 librerie

Inserito il 15-04-2016 da fenicotterosa@googlemail.com

Aggiornato il 15-04-2016 da fenicotterosa@googlemail.com

Disponibile in 7 librerie

Istanbul è il crocevia dove da secoli si incontrano culture e religioni differenti. Proprio in questa città multiforme e piena di colori si conoscono Armanoush, americana in cerca delle proprie radici armene, e Asya, diciannove anni, che vive a Istanbul con la madre, tre zie, la nonna e la bisnonna. Due giovani donne che si legano una all'altra, figlie di due mondi che la Storia ha visto scontrarsi: a dispetto di tutto, la ragazza armena e la ragazza turca diventano amiche, scoprono insieme il segreto che lega le loro famiglie e fanno i conti con il passato comune dei loro popoli. Divenuta ormai il simbolo di una Turchia che ha il coraggio di guardarsi indietro e raccontare le proprie contraddizioni, Elif Shafak intreccia con luminosa maestria le mille e una storia che fanno pulsare il cuore della sua terra.

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Recensioni

Thanit

Il romanzo giusto al momento giusto.
Pochi giorni prima di partire per un viaggio a Istanbul, inizio a leggere la storia della famiglia Kazanci, un universo femminile ed eterogeneo in una Istanbul dei giorni nostri. La stessa città che ritroverò poi nel mio viaggio, gli stessi profumi, gli stessi cibi. Così come ho amato la città, non potevo non amare questo libro ed immergermi nella sua storia. Un modo per assaporare meglio la realtà e riflettere sull'importanza del custodire la memoria storica.

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